Conversione da Lire a Euro

C’è ancora poco tempo per cambiare le lire in euro. E’ quanto segnala Lega
Consumatori Liguria che evidenzia come entro il 28 gennaio 2016 i cittadini
possessori delle “vecchie Lire” possano richiedere a Bankitalia la conversione di
banconote e monete in Euro.

Come sottolineano i vertici dell’Associazione Avv. Cristina Cafferata e Dott. Alberto
Martorelli la scadenza è prossima e non è stata oggetto di adeguata informazione per
cittadini, i quali potrebbero subire un grave danno economico in caso di mancato
rispetto di tale termine; basti pensare infatti che in Italia risultano esserci ancora fra
gli 1,5 e i 2 miliardi di lire da convertire in Euro.

Con il provvedimento del governo Monti (articolo 26 del D.L n. 121), veniva
anticipata di tre mesi la prescrizione del diritto alla conversione della lira in euro,
spiazzando e danneggiando così numerosi cittadini che si erano visti respingere le
domande di cambio delle lire in euro; in particolare si anticipava a dicembre 2011 la
prescrizione della lira originariamente fissata al 28 febbraio 2012, con decorrenza
immediata dalla pubblicazione del provvedimento.

A seguito del ricorso di un gruppo di risparmiatori, la Corte Costituzionale, con
la sentenza del 5 novembre 2015 n. 216, ha dichiarato illegittima tale norma di
legge in quanto contro i diritti fondamentali sanciti dall’art. 3 della Costituzione,
in base alla motivazione che, essendo trascorsi 9 anni e 9 mesi dalla pubblicazione
della legge che stabiliva in 10 anni il limite di tempo entro il quale effettuare il
cambio delle lire, i risparmiatori erano legittimati a pensare di avere ancora tre mesi
di tempo. Il decreto del governo Monti aveva illegittimamente tolto loro questa
possibilità (per permettere all’erario di formare un “tesoretto” ai danni dei cittadini),
diritto ristabilito dalla sentenza in oggetto a favore di tutti coloro che hanno ancora
delle lire in casa ma che risulterà irrimediabilmente prescritto se entro il 28 gennaio
non si invierà una racc.a.r con richiesta di conversione.

In base a tale sentenza, Lega Consumatori invita quindi i possessori delle lire ad
inviare, mediante raccomandata a.r., alle filiali della Banca d’Italia, entro la scadenza
prevista, il modulo disponibile presso tutte le sedi liguri dell’Associazione (GENOVA
LA SPEZIA SAVONA IMPERIA CHIAVARI), mettendo così una data certa per la
loro richiesta.
Lega Consumatori sarà inoltre vigile sugli sviluppi della vicenda, in quanto occorre
valutare se saranno necessari ulteriori passaggi ed iniziative per tutelare i
consumatori, nel caso in cui Bankitala cercasse di respingesse le richieste di cambio
nonostante quanto stabilito dalla Corte Costituzionale.

Lettera Tipo per conversione da Lire a Euro in formato PDF per scaricare premere qui